Posa box doccia: in cosa consiste?
Con il termine “posa box doccia”, molto banalmente, si intende la procedura di installazione del box doccia. Sono molti i motivi che possono portare a installare un box doccia anziché la classica vasca da bagno.
- Occupa meno spazio. Il risparmio in termini di spazio è evidente, anche rispetto alle vasche con sedile.
- Non ha barriera architettoniche. Questo è un vantaggio che certamente fa felici gli anziani e le persone con ridotta abilità motoria. Nel box doccia si entra camminando, la vasca da bagno va letteralmente “scavalcata”.
- E’ più facile da installare e da smontare. La vasca è praticamente una opera muraria, il box doccia no.
Costo posa box doccia: prezzi medi |
|
|
|
|
Da |
A |
Posa box doccia (solo manodopera) |
175,00 € |
500,00 € |
Posa box doccia in PVC (compresa manodopera) |
250,00 € |
600,00 € |
Posa box doccia mediamente pregiato (compresa manodopera) |
325,00 € |
700,00 € |
Posa box doccia in materiale pregiato |
425,00 € |
950,00 € |
N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi alle imprese per la sostituzione di vasche e installazione di docce presenti su Edilnet.
Quale box doccia installare?
Esistono varie tipologie di box doccia. Esse si distinguono per posizione, meccanismo di apertura, materiale dei profili e materiale dei pannelli.
- Posizione. I box doccia possono essere angolari, e quindi con due lati su quattro aderenti alla parete, o libere, ovvero con un solo lato coperto dalla parete. La prima soluzione è quella in grado di far risparmiare più spazio.
- Meccanismo di apertura. In questo caso, c’è solo l’imbarazzo della scelta. I box doccia possono avere le ante scorrevoli, a scomparsa, a battente, a soffietto. Possono esserci due ante o solo una. Un po’ come nelle porte interne. La soluzione che consente di risparmiare il maggiore spazio prevede una sola anta e un meccanismo a soffietto.
- Materiale dei profili. La soluzione più pratica e meno costosa prevede l’impiego del PVC, che garantisce solidità e richiede una manutenzione più leggera. Ottime anche le soluzioni in alluminio, specie se anodizzato. L’anodizzazione, infatti, rafforza il metallo e lo rende ancora più duraturo.
- Materiale dei pannelli. Il vetro temperato è senz’altro la soluzione più elegante, peccato però che sia molto costoso e richieda una manutenzione serrata, visto il rischio che si formino le classiche macchie di calcare. Un’alternativa è il vetro “stampato”, che costa di meno, richiede meno manutenzione ma occupa più spazio. La soluzione più pratica rimane comunque il PVC, che è resistente, abbastanza economico e richiede poca manutenzione.
Posa del box doccia: le fasi
Quando si parla di posa box doccia, il fai da te è sconsigliato. Per quanto “da fuori” possa sembrare una operazione tutto sommato semplice, richiede molta esperienza e competenza. Tuttavia, è bene conoscere almeno sommariamente le fasi della posa box doccia, almeno per monitorare con cognizione di causa il lavoro dell’installatore. Ecco un breve ma esaustivo riepilogo.
- Pulire il bagno e soprattutto la zona di installazione. Non è solo una indicazione di carattere igienico, bensì un passaggio propedeutico per consentire la buona presa del silicone.
- Misurazione e foratura. Per prima cosa è bene prendere le misure con precisione. Dopodiché si appone un segno sulla parete in corrispondenza del primo profilo. Infine si fora la parete, si inseriscono i tasselli e si fissano le viti dei profili.
- Montaggio dei pannelli. Innanzitutto, i pannelli vanno inseriti e fatti incastrare nei profili. Poi, si passa al montaggio vero e proprio. Si parte, ovviamente, dai pannelli angolari, ovvero quelli a contatto con il muro. Si conclude con le ante (o l’anta, se è una sola), avendo cura, prima di fissarle con le viti, di verificare le condizioni di scorrimento.
- Finitura dei profili. E’ l’ultimo passaggio. Applicate il silicone ai profili, aspettate 24 ore che si asciughi e il gioco è fatto.
Posa del box doccia: quali i prezzi?
I prezzi dipendono dal tipo di box doccia ma anche dall’approccio del singolo installatore. Ne esistono, infatti, di più costosi e meno costi. Ponendo come riferimento un box doccia di qualità e pregio medi, però, si può stimare un costo totale di 300,00 €, posa compresa.
- Posa box doccia (solo manodopera): da 175,00 € a 500,00 €.
- Posa box doccia in PVC (compresa manodopera): 250,00 € a 600,00 €.
- Posa box doccia mediamente pregiato (compresa manodopera): da 325,00 € a 700,00 €.
- Posa box doccia in materiale pregiato: da 425,00 € a 950,00 €.
Posa del box doccia: a chi rivolgersi?
Come già specificato in precedenza, il fai da te, se non siete degli addetti ai lavori, è una pessima idea. Serve infatti una certa manualità, oltre che sapere esattamente cosa fare e dove mettere le mani.
Dunque, a chi rivolgersi? Il consiglio è di fare riferimento alle realtà specializzate esattamente in questo servizio, ovvero alle imprese di impiantistica idraulica. Si può fare riferimento anche al singolo professionista, se specializzato in questo tipo di servizi.
Posa box doccia: come risparmiare?
I prezzi sono abbastanza variabili. Tale variabilità non dipende solo dal tipo di box doccia ma anche dal margine di discrezione che imprese e liberi professionisti si riservano di esercitare.
Ciò significa, però, che la situazione in termini di concorrenza è buona e che è possibile risparmiare. L’obiettivo dovrebbe essere contattare un professionista o una impresa in grado di esprimere un buon rapporto qualità prezzo. Come fare? E’ semplice: contattate più installatori, chiedete sempre il preventivo e infine confrontate le ipotesi di costo.