Cosa è la CILA?
La CILA, Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata è un titolo abilitativo. Nello specifico, uno dei più leggeri, dove “leggero” sta a indicare una relativa facilità nel suo ottenimento e un costo moderato. Più leggero della CILA c’è solo la CIL, Comunicazione di Inizio Lavori, un tempo impiegata per molti interventi non invasivi e attualmente in vigore solo per la regolarizzazione di azioni di supporto, come l’installazione di impalcature.
La CILA è un titolo abilitativo non vincolato al parere dell’Ente. Appunto, è una semplice comunicazione. E’ però asseverata, dunque deve essere presentata insieme alla relazione di un tecnico.
Tutta un’altra cosa rispetto agli altri titoli abilitativi. Il riferimento è alla SCIA, Segnalazione di Inizio Lavori Asseverata, e al Permesso di Costruire. La SCIA è una comunicazione anch’essa, ma parecchio più complessa. Il Permesso di Costruire non solo è il più complesso di tutti, ma anche il più costoso e l’unico vincolato al parere dell’ente, per giunta in assenza dell’opzione silenzio-assenso.
Ad ogni modo… Quanto costa la CILA? Dei prezzi parleremo più approfonditamente nel prossimo paragrafo. Sappiate però che sono più bassi di quanto si pensi, dal momento che “tutto compreso”, si rimane sotto i 1.000 euro. Anzi, tra i permessi e i titoli abilitativi, la CILA è quella meno costosa. Sono ben altre le voci di spesa che preoccupano, quando si ristruttura una casa.
Geometri per pratiche edilizie: prezzi medi per una CILA |
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Da |
A |
CILA - diritti di segreteria |
0,00 € |
260,00 € |
CILA - parcella del tecnico |
400,00 € |
700,00 € |
I prezzi indicati per la predisposizione di una pratica CILA solo delle stime indicative: per conoscere i costi reali consigliamo di richiedere preventivi.
Quando serve e quanto dura la CILA?
La CILA è necessaria quando si realizzano interventi non molto pesanti. Nello specifico, per tutti quegli interventi che incidono sulla planimetria ma lasciano invariate la volumetria e gli elementi strutturali.
Della categoria fanno parte molti lavori, come ad esempio la creazione degli open space o, di contro, la divisione permanente di stanze, magari per ricavare una camera da letto in più. Questa esigenza è avvertita in genere da chi vuole mettere a frutto un immobile e affittarlo a più personale. In questo modo, infatti, si aumentano i posti letto.
La CILA, ovviamente, non ha una validità infinita. Tutt’altro: il suo orizzonte temporale è abbastanza ristretto. Nello specifico, si parla di tre anni: dunque dalla presentazione all’effettiva esecuzione dei lavori non deve passare un lasso di tempo maggiore di questo.
Comunicazione Inizio Lavori Asseverata: qual è la normativa?
In passato la normativa sui titoli abilitativi era molto complicata, in quanto dispersa in mille rivoli. Relativamente di recente, però, è stato messo ordine. Il riferimento è in particolare al Testo Unico dell’Edilizia, noto anche come Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 / 2001. Questa normativa riguarda l’ambito edilizio nel suo complesso, e disciplina anche i titoli abilitativi.
Questa norma, così come le altre che sono state varate negli anni successivi, si pone lo scopo di semplificare un impianto normativo ipertrofico, che da un lato complicava la vita ai costruttori e dall’altro creava pericolose zone grigie.
Per quanto riguarda i titoli abilitativi, questi sono stati ridotti e circoscritti, conferendo ampio spazio all’edilizia libera. Tra parentesi, con edilizia libera si intende quell’insieme di interventi che possono essere realizzati in assoluta economia, magari lavorando in prima persona. Una soluzione, questa, che pone in essere un minimo di conoscenze.
Pratica CILA: chi può farla?
Rispondere a questa domanda è più complicato di quanto si possa pensare. Infatti vanno distinte due fasi: quella del deposito e quella della redazione. Per quanto riguarda il deposito, questo può essere effettuato da chiunque vanti diritti reali sull’immobile oggetto dell’intervento edilizio. Dunque la CILA può essere depositata certamente dal proprietario, ma anche dall’usufruttuario, persino da un inquilino se possiede un consenso ufficiale del locatore.
Discorso diverso per la redazione, e in particolare per l’asseverazione. Quello è affare degli specialisti. In linea di massima, essendo la CILA un titolo abilitativo leggero, essa può essere gestita da professionisti dell’edilizia di vario tipo, quindi indifferentemente geometri, ingegneri e architetti.
In realtà, la CILA è una pratica meno banale di quanto possa sembrare. Anche in questo caso, quindi, occorre scegliere con un minimo di attenzione il professionista, optando per quelli capaci di vantare una certa esperienza in questo ambito di azione. Come fare? Beh, non rimane che utilizzare la risorsa più vecchia del mondo: la parola. Fate una lunga chiacchierata con il professionista per capire se potete affidarvi a lui, se ne vale veramente la pena.
CILA: quali i prezzi?
La CILA costa molto? Dipende dai punti di vista. Se paragonata agli altri titoli abilitativi, costa poco. In assoluto, analizzando le cifre oggettivamente, i costi possono essere considerati alti.
Va comunque fatta una distinzione tra diritti di segreteria, dunque voci di spesa puramente burocratiche, e parcella del tecnico che deve materialmente redigere la comunicazione. Si parla comunque di poche centinaia di euro. Purtroppo, entrambe le voci di spesa variano: le prime da Comune a Comune, le seconde in base all’approccio del singolo professionista.
- CILA - diritti di segreteria: da 0,00 € a 260,00 €.
- CILA - parcella del tecnico: da 400,00 € a 700,00 €.
Pratica CILA: come risparmiare?
Come abbiamo visto, i prezzi sono molto variabili. Questo è un bene, in quanto segnala occasioni di risparmio. Ovviamente, il riferimento è alla parcella del tecnico, in quanto i diritti di segreteria non sono soggetti a contrattazione. Come fare per risparmiare? Ebbene, va utilizzata l’unica vera arma in possesso del consumatore: il preventivo.
Contattate più professionisti e chiedete a ciascuno il preventivo. Confrontate le ipotesi di costo così ottenute e individuate il professionista che sembra garantire il miglior rapporto qualità prezzo.
Certo, il metodo è un po’ lungo ma non complicato. Soprattutto, è l’unico che coniuga la necessità di risparmiare con l’esigenza di usufruire di un buon servizio. Dunque, adottatelo, in modo da andare sul sicuro.